Anomalye nella storia” è la nuova fiaba di Babbo Natale raccontata dall’artista Dragana Sapanjos per Moroso, che trasforma i simboli condivisi del Natale reinterpretandoli attraverso gli oggetti Moroso.

L’inaugurazione dell’installazione, che si è svolta martedì 3 dicembre presso lo spazio Moroso in via Pontaccio 8-10 a Milano, è stata accompagnata da una cooking experience in collaborazione con Fantin, che ha messo in risalto 2 cucine e 2 banconi della Frame Collection, vincitrice dell’Archiproducts Design Award 2018 e dell’ADI Index 2019.

Grazie allo Chef Ivan Scantamburlo, è stato possibile apprezzare la bellezza e la funzionalità delle Kitchen Workstations Fantin, costruite interamente in metallo ed attrezzate con elettrodomestici e top in acciaio Barazza, per l’occasione nell’esclusiva finitura Vintage.

Fantin offre, per tutte le sue collezioni, una sorprendente palette cromatica composta da ben 46 tonalità e, per l’evento Moroso, ha utilizzato due finiture di grande successo: il Muschio ed il Sabbia, appositamente selezionate da Salvatore Indriolo, Art Director di Fantin e designer della Frame Collection che – oltre alle cucine – comprende molte altre tipologie di prodotto (dai tavoli alle madie, dalle credenze agli specchi).

Un’ampia offerta di soluzioni sempre eco-sostenibili perché realizzate prevalentemente da elementi monomaterici in metallo, 100% riciclabile.

Davide Brusadin, Sandro Fantin, Patrizia Moroso e Marco Bortolato (photo Leonardo Duggento)
Sandro Fantin, Patrizia Moroso, Franca Barazza e lo Chef Ivan Scantamburlo (photo Studioh)
Patrizia Moroso e Marco Bortolato (photo Leonardo Duggento)
Frame Kitchen (photo Studioh)
(photo Studioh)
Frame Kitchen (photo Ikon)